Insegnanti poco tecnologici e connessione per pochi: la scuola online non regge il virus [Linkiesta]

La scuola online non regge il virus. Il corona ha spinto l’istruzione italiana verso la digitalizzazione totale. Ma in Italia il 25% delle famiglie non dispone di accesso alla banda larga da casa e solo l’8.6% dei docenti utilizza la rete per l’apprendimento. «Il digital stesso divide anche all’interno del corpo insegnanti. Se un direttore scolastico è contrario alla formazione da remoto cosa succede agli studenti della sua scuola?», continua Burberi. «Anche per questo che abbiamo lanciato #ScuolaACasa: un’iniziativa creata, grazie al supporto di Global Thinking Foundation, subito dopo la chiusura delle scuole in Lombardia, per regalare gratuitamente licenze e classi virtuali Redooc.com a scuole e famiglie, in modo da garantire continuità al processo di apprendimento delle principali materie».

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