Per la diffusione delle competenze economiche e finanziarie

L'OSSERVATORE ROMANO

Tra gli attori più impegnati, anche in ottica di contrasto alla violenza di genere (di cui la dipendenza e il ricatto economico tra le mura domestiche è un aspetto centrale), la fondazione filantropica no profit Global Thinking Foundation ha proposto, per il sesto anno, un programma fitto di appuntamenti, scanditi da una maratona da nord a sud del Paese, in 32 tappe: un viaggio di sensibilizzazione, condivisione e partecipazione con il coinvolgimento di scuole, amministrazioni locali, mondo dell’arte, del teatro e della cultura.

Claudia Segre, Presidente della Global Thinking Foundation, spiega la scelta di partire dalle famiglie Millenials per avanzare un programma di diffusione dell’alfabetizzazione finanziaria come prevenzione alla violenza economica “Crediamo importante iniziare dall’ecosistema ‘primordiale’, quello in cui il pensiero critico si alimenta dalla nascita di esperienze, di valori, e in cui si impara a trarre dall’errore una lezione di vita”.

La fondazione ha previsto 25 video di pillole formative sottotitolate in lingua francese ed inglese, per le famiglie migranti con minor dimestichezza con l’italiano, e in quella dei segni per disabili uditivi, ha organizzato corsi, fornito materiali e servizi gratuiti disponibili anche digitalmente, sia per gli adulti, che per i minori di 16 anni con il programma “Crescere alla Pari”, che per i più piccoli.

E’ stato avviato un programma pilota con un metodo di apprendimento visivo e digitale, legato al progetto “Libere di … Vivere” per l’inclusione sociale, che unisce l’educazione civica e quella finanziaria, tramite il linguaggio disegnato dei fumetti in collaborazione con Anonima Fumetti, con eventi, spettacoli teatrali  e una mostra itinerante.

Per leggere l’articolo completo clicca qui.