Da 20 anni mi occupo di marketing e di finanza e una delle mie parole preferite nel lavoro come nella vita è opportunità. Credo che tutti ne meritiamo una e credo che la conoscenza sia la via per ottenerla. Sono felice di dare il mio contributo professionale e personale a questo gruppo di lavoro che si propone proprio di dare alle persone un’opportunità attraverso la diffusione della conoscenza.

Milanese e amante della natura nella quale amo rifugiarmi appena possibile, sportivo “teorico” più che pratico… Insomma, citando una canzone di qualche tempo fa, “son pieno di contraddizioni, che male c’è”.

Lavoro per lo sviluppo di un mondo sostenibile. Nutro infatti passione per il mondo finanziario, un connubio potente che credo sarà in grado di rivoluzionare il pianeta e portare al superamento di logiche secolari.

Sappiamo dunque cosa occorre fare e la possibilità di comunicare e influire come non mai. Ho la fortuna di lavorare in un azienda storicamente attenta e sensibile alle tematiche ESG. Interagire ogni giorno con persone, in Italia o in Europa, mi dà l’energia e l’entusiasmo per affrontare da quasi 30 anni le sfide del cambiamento.

Achiropita Curti, laureata in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, è Avvocato Cassazionista con un’ampia esperienza nel diritto civile, commerciale, bancario e del lavoro, nonché nel diritto di famiglia e nel diritto amministrativo.

È iscritta al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e, dal 2015, all’Albo speciale degli Avvocati ammessi al patrocinio dinanzi la Corte di Cassazione ed alle altre Giurisdizioni Superiori.

Svolge attività professionale dal 2000, prestando assistenza sia giudiziale sia stragiudiziale, anche quale legal advisor nelle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza e L. n. 3/2012).

Nel corso della sua carriera ha maturato una solida competenza anche nei percorsi alternativi di risoluzione delle controversie, avendo operato come Mediatrice professionista presso la Camera di Conciliazione Forense di Ancona e la Camera di Conciliazione e Arbitrato CONSOB.

È stata inoltre componente del Consiglio di Amministrazione di AnconAmbiente S.p.A., azienda a totale capitale pubblico.

Ha arricchito la sua formazione con numerosi corsi di alta specializzazione e nel 2024/2025 ha conseguito il Post Graduate Certifcate/Executive Master of Women On Board 2025.

Oltre la professione forense, è impegnata da anni nell’ambito del Terzo Settore in tema di parità di genere, pari opportunità, violenza contro le donne, violenza economica di genere e tutela dei minori, nonché come docente volontaria in formazione/educazione finanziaria ed economica, patrimoniale e sovraindebitamento della Task Force Progetto Donne al Quadrato.

Quale Coordinatrice Task Force Legal Italia Centrale della Global Thinking Foundation ha curato la pubblicazione “Gli strumenti per far fronte al fenomeno del sovraindebitamento” (marzo 2024, aggiornata nel novembre 2025) su We4, prima piattaforma di rete europea multi stakeholder sull’inclusione finanziaria per prevenire la violenza economica.

È audìta in ambiti legislativi, presso il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati, quale Coordinatrice della Commissione Fragilità sociali ed economiche del Network Ditelo Sui Tetti.

Autrice di articoli di attualità e temi d’interesse sociale e giuridico pubblicati dal Centro Studi Rosario Livatino, IlSussidiario.net, Global Thinking Foundation e InTerris.it.

Simona Federica Maria Gaudi è Prima Ricercatrice presso l’Istituto Superiore di Sanità, dove guida progetti di ricerca sulle interazioni tra ambiente, salute e vulnerabilità, con particolare attenzione agli aspetti epigenetici connessi alla violenza e alle disuguaglianze. Attualmente è responsabile del progetto EpiWE, dedicato allo studio dei determinanti epigenetici associati alla violenza sulle donne.
La sua carriera scientifica, maturata tra Italia, Francia e Stati Uniti, si è sviluppata nel campo della biologia molecolare e delle malattie multifattoriali, con contributi rilevanti nella ricerca sui retrovirus endogeni umani, sui disturbi dello spettro autistico e sulle patologie psichiatriche del Mediterraneo. Vanta una lunga esperienza di coordinamento scientifico, avendo diretto workshop internazionali e linee di ricerca presso l’ISS.
È biologa, con un dottorato in Biotecnologie conseguito tra l’Università di Milano e la University of California, Davis. Parla fluentemente inglese e francese. Tra i suoi riconoscimenti figura un brevetto per un marcatore molecolare legato ai disturbi dello spettro autistico.

Di origini siculo-argentine (amo la cassata, ma non ballo il tango), dal 2001 lavoro nel settore finanziario internazionale e nel 2015 decido di diventare Sommelier per consacrare la mia passione per il vino. Grazie alla mia partecipazione in Tibevo.it riesco ad esprimere ulteriormente le mie doti di PR e creatività. Amo ascoltare generi musicali molto diversi tra loro e ammirare la bellezza che le persone e la natura ci regalano. Credo che sia fondamentale diffondere conoscenza e rafforzare le relazioni tra di noi per eliminare pregiudizi ed discriminazioni.

Figlia di un’isola magica, la Sardegna, che ho lasciato presto per coltivare i miei studi universitari, porto sempre con me il calore del sole, l’energia vitale del mare e la forza del vento che mi ha consentito di raggiungere diversi approdi, professionali e personali. Diversità, inclusione, vision e sostenibilità fanno parte perciò del mio DNA e hanno un comune denominatore: la consape­volezza che cambiare si può e si deve.

Chiara Saraceno è tra le più autorevoli sociologhe italiane ed europee. Oltre alle cariche già citate, nel corso della sua carriera ha contribuito in modo decisivo allo studio delle politiche sociali, delle trasformazioni della famiglia, delle disuguaglianze di genere e generazionali e della povertà. La sua produzione scientifica, riconosciuta a livello internazionale, ha costituito anche un riferimento per la formulazione di alcune politiche pubbliche. Da sempre impegnata nel dibattito civile, ha ricoperto incarichi istituzionali in diversi organismi consultivi e continua a essere una voce di riferimento nella discussione pubblica sui temi del welfare e della giustizia sociale.

Piemontese doc, innamorata della musica e della danza, si appassiona durante gli studi universitari alle dinamiche internazionali e alla geopolitica, che diventeranno infatti – insieme alla Formazione Finanziaria – il suo impegno.

La nascita della sua Fondazione tre anni fa muove perciò da queste basi e articola il suo impegno nella sfera della diversity. Per Claudia ogni essere umano è unico e, come tale, portatore di diritti e responsabilità che di conseguenza garantiscono la propria e altrui libertà: per questo motivo, si dedica a progetti e iniziative volti a fare della Diversity un’opportunità di crescita economica per i Paesi in via di sviluppo.